La richiesta della Procura del Coni suona più come una radiazione che come una squalifica a vita per Riccardo Riccò. Se infatti dovesse essere confermata la decisione della magistratura sportiva sancirebbe la fine della travagliata carriera del corridore formiginese.
Daniele Seccarecci, una star del culturismo italiano, noto anche a livello internazionale, è stato arrestato la scorsa settimana nell'ambito di una inchiesta della procura di Milano per commercializzazione di sostanze dopanti al di fuori dei canali autorizzati e ricettazione delle stesse sostanze.
Il Tribunale Nazionale Antidoping ha comunicato la sospensione ufficiale di Riccardo Riccò. Accertata quindi la violazione della normativa antidoping in merito alla trasfusione dello scorso febbraio.
L'annuncio di questa mattina sembra frenare definitivamente gli entsiasmi di Riccardo Riccò, per il quale si parlava di un possibile rientro con il team Meridiana-Kamen, in occasione del prossimo Giro di Serbia. Il ciclista formiginese è infatti stato sospeso dall'attività agonistica.
E' stato dimesso dall'ospedale di Baggiovara Riccardo Riccò, dopo dodici giorni di ricovero. Ora le sue condizioni fisiche sono quasi tornate alla normalità.
Si apre ora per lui la preannunciata e dolorosa via giudiziaria. La procura di Modena lo sentirà nei prossimi giorni per presunta violazione della legge antidoping; Riccò dovrà essere interrogato anche dalla Procura del Coni.
Intanto, dopo un colloquio con i dirigenti della sua squadra, l'olandese Vancansoleil, è arrivato per il ventiseienne ciclista modenese anche il licenziamento per “violazione del regolamento interno”.
Una pesante ombra giudiziaria si allunga sulla vicenda di Riccardo Riccò, ricoverato due giorni fa e non ancora dimesso dall'ospedale Civile di Modena. Secondo le sue stesse parole, il corridore avrebbe praticato un'autoemotrasfusione, ossia avrebbe riutilizzato il proprio sangue dopo averlo conservato per 25 giorni. Questa tecnica medica è tristemente finita alle cronache sportive e giudiziarie nei casi di doping che hanno flagellato il ciclismo nell'ultimo decennio.
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