Palese (Pdl): "Sanità pozzo senza fondo. Centrodestra propone emendamenti"

Il capogruppo del Pdl alla Regione, Rocco Palese, intervenendo in aula nel dibattito in Consiglio regionale sul rendiconto 2010 e l’assestamento e prima variazione di Bilancio 2011, ha puntato il dito contro Vendola e il buco che la sanità sta lasciando nelle tasche pugliesi. “Siamo dinanzi ad una situazione drammatica, in cui il Consiglio Regionale ha il dovere di chiedersi una volta per tutte dove e come vengono spesi centinaia di milioni di euro destinati alla sanità: nel 2010 oltre all’intero Fondo Sanitario Regionale, sono stati spesi altri 300 milioni di euro di tasse regionali aggiuntive pagate dai cittadini, l’avanzo di amministrazione del 2009 (oltre 80 milioni di euro) e almeno altri 70 milioni di euro del Bilancio 2010. Eppure il debito continua a crescere. Mentre chiediamo che i Direttori Generali vengano a dirci se con quei soldi hanno comprato tac, risonanze magnetiche, ambulanze, migliorato il 118 o ridotto le liste d’attesa, denunciamo che ad oggi la Giunta Vendola non ha introdotto nessuna norma per evitare l’ennesimo disavanzo a fine 2011”. 

"In questa occasione - ha proseguito Palese -  il centrodestra sceglie una opposizione costruttiva e propositiva, unendo alla pur pesante denuncia politica, un pacchetto di proposte: emendamenti qualificanti che incidono su capitoli strategici per le casse della Regione e per i bilanci di famiglie e aziende pugliesi. Abbiamo depositato emendamenti su cui ci auguriamo di trovare il consenso del Governo regionale e della maggioranza perché in alcuni casi si tratta di tradurre in fatti promesse che loro stessi hanno fatto”.