Epilogo peggiore non poteva esserci. Il Bari perde 2 a 0 il confronto casalingo con il Lecce regalando ai salentini la permanenza nella massima serie. Una partita tutt'altro che divertente; ne sono la prova le due reti dei giallorossi, la prima su calcio d'angolo con un colpo di testa di Jeda e la seconda per un'autogol di Andrea Masiello. A metterci la ciliegina sulla torta i tifosi biancorossi che hanno cercato il contatto con i sostenitori ospiti, dapprima con un lancio di bombe carte nel settore leccese e successivamente con un tentativo di sfondamento del blocco della Polizia in assetto antisommossa. Per fortuna l'allarme di eventuali scontri è rientrato nel giro di poco tempo. Ad una settimana dalla chiusura di questo pessimo campionato, il tecnico del Bari Bortolo Mutti per la prima volta si lascia andare ad uno sfogo nei confronti degli arbitraggi. "Ci hanno sempre tolto qualcosa, rigori non dati e falli inesistenti. Non siamo mai stati trattati come una squadra di serie A, anche prima della matematica retrocessione. Non faccio del vittimismo, è la pura realtà e penso sia ora di finirla. Questo è il mio pensiero personale". Da questa sera Gillet e compagni saranno in ritiro a Corato. ([email protected])
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