Nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Bitonto, nell'ambito di una specifica attività investigativa coordinata dalla locale Procura Distrettuale Antimafia, ha eseguito due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Bari, nei confronti dei fratelli Salvatore e Vito Di Cataldo, rispettivamente di 27 e 28 anni, con precedenti di polizia in materia di reati contro il patrimonio.
Gli stessi sono ritenuti responsabili in concorso dei reati di tentata estorsione, lesioni e violenza privata, ai danni di un imprenditore bitontino. L’esito positivo delle indagini ha consentito di dare una concreta risposta sul piano della repressione dando un forte segnale di presenza dello Stato, in un comune abitato da onesti e laboriosi cittadini ove si registrano presenze malavitose che vanno estirpate con la collaborazione della collettività. L'attività svolta dal personale della Polizia di Stato, in sinergia con gli imprenditori, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia, rappresenta uno stimolo ed un invito a collaborare con le istituzioni.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency