"Non concedere nulla, stare corti e giocare con cattiveria". Sono queste le direttive che Vincenzo Torrente ha dato ai suoi ragazzi alla vigilia della gara contro la Sampdoria. "C'è emergenza in difesa, non ho panchinari per eventuali sostituzioni, ma sono contento del ritorno di Crescenzi e Garofalo". Meglio invece il centrocampo, con Donati a disposizione dal primo minuto. "Massimo è qualità assoluta, mi auguro di vedere il giusto atteggiamento. Anche Bellomo è fisicamente in crescita e voglio la stessa mentalità che abbiamo avuto a Torino". Ventitre anni passati a Genova, ma per Torrente non si può parlare di un derby. "Ho tanti bei ricordi di quei tempi, come aver giocato con Vialli e Mancini, ma ora alleno il Bari e domani voglio vincere".
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